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AGGIORNAMENTO

Tra i feriti due sindacalisti: Gianni Venturi, coordinatore nazionale Fiom e Alessandro Unia del Rsu Fim Cisl.

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Oggi gli operai dell’acciaierie Ast di Terni, di cui la multinazionale ThyssenKrupp detiene il 100% delle quote, sono a Roma a manifestare contro il  piano industriale di ridimensionamento aziendale e  i licenziamenti che sta mettendo in ginocchio la città dell’acciaio. Una manifestazione che è stata annunciata nei giorni scorsi per stamani in concomitanza con l’incontro in corso al ministero dello Sviluppo Economico tra il ministro Federica Guidi e l’AD dell’Ast, Lucia Morselli. Gli operai con questa iniziativa volevano far sentire la propria voce direttamente ai tedeschi.  Per questo motivo in mattinata il corteo di manifestanti si è indirizzato verso l’ambasciata tedesca. Purtroppo per svariati motivi l’Ast rischia lo smembramento e con esso di fatto la ThyssenKrupp smantellerebbe il polo siderurgico ternano. I segnali, che l’indirizzo è questo, ci sono tutti. Attualmente sono in gioco almeno 570 posti di lavoro. L’azienda ha messo in mobilità questi operai. Il corteo in tarda mattinata si è spostato sul lato opposto di piazza dell’indipendenza a dove vi è l’ambasciata tedesca cercando di dirigersi verso il ministero dello Sviluppo Economico. A questo punto gli agenti dispiegati  hanno fatto cordone per contenere i manifestanti e impedirgli  di andare oltre. A quel unto gli operai hanno cominciato a correre e cosi sono scoppiati gli scontri. Si è assistito a lanci di bottiglie e bastoni contro gli agenti che hanno attuato azioni per contenere i manifestanti. Tra gli operai che protestano anche il leader della Fiom, Maurizio Landini che ha cercato di parlamentare con gli agenti chiedendo con rabbia che la smettessero di picchiare gli operai. Poi, si è messo in testa corteo gridando che era ora di finirla che c’erano stati dei feriti. Almeno un manifestante infatti, è stato colpito nel corso dei tafferugli, alla testa. Però, sembra che ci sia almeno un altro ferito, colpito al viso. Il corteo si è spostata verso l’uscita di piazza dell’indipendenza cercando di passare, ma un cordone di polizia e carabinieri gli chiude il passaggio. Sono stati momenti di forte tensione.