I “primi due colloqui da ministro degli Esteri” di Paolo Gentiloni sono stati con i due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone “per rinnovargli la continuità del governo” in quello che è un “impegno assolutamente prioritario”. Lo ha riferito lo stesso Gentiloni ai microfoni di RaiNews all`uscita dalla Farnesina dove stamani è avvenuto il passaggio di consegne con il ministro uscente Federica Mogherini, nuovo Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza della Ue. Le telefonata con Latorre, che attualmente si trova in Italia e Girone, in India, ha detto Gentiloni, ha voluto sottolineare l`importanza che ha per il governo “la soluzione di questo che è un caso in cima alla nostra agenda”. Quello con il ministro uscente Mogherini, ha riferito il nuovo responsabile della Farnesina, “non è stato un passaggio di consegne formale” e i due ministri hanno approfondito per quasi tre ore” i principali dossier della politica estera italiana, tra i quali la crisi libica e le tensioni tra Russia e Ucraina.
(AdnKronos)