Dopo che gli esperti iraniani hanno terminato la costruzione del satellite ‘Sharif’, nel giugno del 2013, ed era stato annunciato che sarebbe stato lanciato nello spazio entro tre mesi. Stamani il vice Presidente iraniano per gli affari esecutivi, Mohammad Shariatmadari ha reso noto che il ministero della Difesa iraniano ha dato la propria disponibilità al lancio del satellite nello spazio. Shariatmadri ha spiegato anche gli ultimi preparativi sono stati completati, e che ormai tutto è pronto al lancio. Un evento che avverrà andrà a coincidere con la ricorrenza della giornata della rivoluzione islamica dell’Iran del 1979. Il programma spaziale iraniano è molto ambizioso. Il satellite ‘Sharif’ non è che uno dei tanti passaggi che stanno portando la repubblica islamica nello spazio. L’Iran ha lanciato il suo primo satellite nello spazio nel 2009, l’ Omid. Poi, nel 2013 ha anche inviato la sua prima bio-capsula nello spazio con a bordo esseri viventi. Nel giugno del 2011 invece, il programma spaziale iraniano ha messo in orbita nello spazio, Rasad con il compito di prendere le immagini della Terra e di trasmetterle con le informazioni di telemetria per stazioni di terra. L’Iran ha lanciato nel febbraio del 2012 in orbita anche un altro satellite, Navid-e Elm-o Sanat. Il 28 gennaio del 2013 ha anche inviato una scimmia nello spazio a bordo di una bio-capsula, dal nome benaugurante di Pishgam, questo, come preludio per un futuro invio anche di esseri umani in missioni spaziali.

