gentiloni_allafarnesinaRoma, 16 nov.  Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni condanna la decapitazione dell’ostaggio americano Peter Kassig da parte dei jihadisti dello Stato islamico. Una notizia, si legge in una nota, accolta con “profondo sdegno”. “Le mie condoglianze e la mia solidarietà vanno alla famiglia della vittima e al governo e al popolo americani”, afferma il titolare della Farnesina.
Intanto la famiglia di Peter Kassig lancia un appello ai media chiedendo che non diffondano il video dello Stato Islamico nel quale viene mostrata la decapitazione dell`ostaggio statunitense. “La famiglia chiede rispettosamente agli organi di informazione di evitare di cadere nel gioco dei sequestratori e di astenersi dal pubblicare o trasmettere foto o video distribuiti dai sequestratori”, afferma la famiglia Kassig in un comunicato.