flag-iranLondra, 6 dic.  L`Iran ha condotto raid aerei contro le postazioni dello Stato Islamico (Is) in Iraq su richiesta di Baghdad e senza alcun coordinamento con gli Stati Uniti. Lo ha ammesso il vice ministro degli Esteri iraniano Ebrahim Rahimpour in un`intervista al Guardian spiegando che l`obiettivo dei raid era quello di “difendere gli interessi dei nostri amici in Iraq”. Rahimpour ha quindi precisato che “non c’è stato alcun coordinamento con gli americani. Ci siamo coordinati sono con il governo iracheno. In generale ogni operazione militare per aiutare il governo iracheno segue una sua richiesta”.
Rahimpour ha quindi affermato che l`Iran difenderà con forza i suoi confini per evitare l`espansione degli scontri dall`Iraq, ma al momento non ci sono segnali per pensare che l`Is voglia entrare nella Repubblica islamica. La priorità di Teheran, quindi, ora è quella di difendere Baghdad e la regione del Kurdistan iracheno. “Stiamo agendo su richiesta del governo iracheno. D’altro lato stiamo assistendo i curdi nel nord, i nostri amici là, e sebbene ci sia qualche differenza tra la prospettiva curda e il governo iracheno, possiamo farli coincidere”, ha affermato.

 

 

Tags