Manuel-Valls“Sì la Francia è in guerra contro il terrorismo e la jihad e i fanatici. Non siamo in guerra contro un religione, non siamo in guerra contro l’Islam e contro i musulmani. Proteggeremo, come lo abbiamo sempre fatto tutti i nostri concittadini, quelli che credono e quelli che non credono. E lo faremo con determinazione”. Così il premier francese, Manuel Valls, nel corso del suo intervento all’Assemblée Nationale per rendere omaggio alle vittime degli attentati della settimana scorsa a Parigi.  “E’ lo spirito della Francia, la sua luce, il suo messaggio universale che hanno voluto abbattere ma la Francia è in piedi, è qui e sempre presente”.
“Non dobbiamo abbassare la guardia. La minaccia è tuttora presente”. Per far fronte a queste minacce, sottolinea Valls, “sono impegnati oltre 122 mila uomini delle forze di sicurezza: militari, gendarmi e poliziotti”. I militari aggiuntivi, sottolinea, “serviranno soprattutto a proteggere scuole ebraiche, sinagoghe e moschee”.