Si svolgeranno questo pomeriggio, alle ore 16, presso la basilica di Sant’Elia, i funerali del sedicenne Luca Graziosi, lo studente dell’istituto professionale Besta di Civita Castellana, morto nella notte tra domenica e lunedì scorsi al pronto soccorso del nosocomio civitonico per una sospetta meningite fulminante, più precisamente sepsi, una malattia sistemica data dalla risposta dell’organismo (sotto forma di Sirs, Sindrome da Risposta Infiammatoria Sistemica) all’invasione di tessuti, fluidi o cavità corporee normalmente sterili da parte di microrganismi patogeni o potenzialmente patogeni. I funerali saranno officiati dal Vescovo Romano Rossi. Ieri, intanto, sono state eseguite le analisi sul corpo del ragazzo per avere la certezza della causa del suo decesso, ma i risultati non si avranno prima di una settimana. Il giovane, uno sportivo, militava presso la locale squadra di calcio di Castel Sant’Elia e venerdì scorso era andato anche agli allenamenti. Domenica la tragedia. Vana la corsa al pronto soccorso perchè nella notte Luca è deceduto, lasciando nello sgomento non solo familiari ed amici, ma l’intero paese e la scuola che Luca frequentava. Dopo il secondo caso di sospetta meningite di un’altra ragazza del II anno Otontotecnico dell’istituto Colasanti di Civita Castellana, che è stata ricoverata a Belcolle, ricevendo subito le cure antibiotiche e che ora sta fortunatamente bene, come riferito ieri in conferenza stampa dalla dott.ssa Aquilani del Servizio di Igiene pubblica della Asl viterbese, si è comunque sparsa la paura di contagi tra la popolazione civitonica, nonostante le rassicurazioni del sindaco Angelelli, del dirigente scolastico Bonelli e della Asl, fornite ieri in conferenza con tanto di spiegazioni sul perchè della non chiusura dei due istituti scolastici. Pochissimi studenti si sono presentati in questi giorni a scuola.
Wanda Cherubini