photo_lr_newsIn Italia due giovani su tre vivono con la famiglia: nella fascia d’età tra i 18 e 34 anni si arriva al 65,8%. Secondo i dati Eurostat nel 2013 si è registrato il terzo incremento successivo, passando dal 60,5% del 2010 agli ultimi dati disponibili. Nei paesi dell’Ue a 28 il dato si ferma al 48,2%; si tratta del 17,6% in meno. Nella vicina Francia la percentuale di giovani che resta a casa si dimezza, rispetto all’Italia, arrivando al 34,2%. Stesso dato anche per la Gran Bretagna, mentre si sale al 42,3% in Germania e si arriva al 55,1% in Spagna.

A lasciare presto casa sono soprattutto i giovani dei paesi nordici: in Danimarca solo il 15,8% risulta vivere con i propri parenti, in Norvegia il 19,8%, in Finalandia il 20,5% e in Svezia il 23,9%. Il record della percentuale più alta di giovani che risiede in famiglia va alla Slovacchia, con il 74,1%, seguita dalla Croazia con il 71,3%.