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La Grecia nega di avere problemi di liquidità nel breve termine e lavora ad un piano di ampio respiro da presentare all’Eurogruppo straordinario dell’11 febbraio. E’ questa la linea che emerge dalle dichiarazioni di esponenti di governo, secondo quanto riporta la stampa britannica.

“In questo lasso di tempo dei negoziati non ci sono problemi. Questo non vuol dire che non ci saranno problemi dopo”, ha detto il vice ministro delle Finanze ellenico Dimitris Mardas all’emittente Mega Tv. E sul medio termine, se non si trovasse un accordo sul nodo del debito ellenico “anche se vi fossero problemi di liquidità, troveremo i soldi”, ha aggiunto.

La Grecia è alle prese con una corsa contro il tempo per evitare il default. L’attuale piano di aiuti Ue-Bce-Fmi scade a febbraio e il paese in assenza di quei finanziamenti rischierebbe il default.

Il nuovo governo Tsipras non vuole prorogare il programma che comporta ancora misure di austerity e riforme, e punta ad un ‘accordo ponte’ per un prestito e poter poi negoziare un nuovo piano meno severo. Richieste queste respinte dalla troika e dalla Germania.

Intanto all’Eurogruppo straordinario dell’11 febbraio Atene presenterà la sua proposta. “Presenteremo un’ampia proposta mercoledì”, ha annunciato il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, che oggi ha partecipato ad una riunione di governo convocata dal premier Alexis Tsipras sul programma che sarà presentato al Parlamento domenica.