La sospensione delle forniture di gas all’Ucraina anticipata da Mosca entro i prossimi giorni “potrebbe creare alcune difficoltà” per i clienti europei, ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin auspicando che non si arrivi “alle misure estreme” nella nuova contesta fra Mosca e Kiev. “Tutto però dipende dalla disciplina finanziaria di Kiev”, ha aggiunto il presidente russo precisando che le esportazioni alle regioni di Donetsk e Luhansk avvengono “nel quadro del contratto” sottoscritto da Russia e Ucraina.
“Se l’Ucraina non effettuerà i pagamenti anticipati, Gazprom sospenderà le forniture secondo quanto previsto dal contratto”, ha aggiunto. Il ceo di Gazprom Aleksei Miller ha confermato in una lettera all’ucraina Naftogaz che sono rimasti solo tre giorni di forniture di gas prepagato, precisando che non saranno effettuate esportazioni che non siano state pagate in anticipo.

