La Badalucco Art Gallery, sede dell’attivissima associazione di promozione sociale ARTESENZACONFINI, sita nel Comune di Badalucco (IM) nello splendido scenario naturale e storico della Valle Argentina, dopo il successo della mostra personale della Presidente e Fondatrice dell’associazione stessa, Edy Santamaria, diventa un punto di riferimento non solo per esposizioni fisse ma anche luogo di incontro, scambio e dialogo, in occasione di numerose iniziative che si svolgeranno all’interno di esso. Le pareti e le bacheche della Badalucco Art Gallery, dopo un attento restyling, attualmente sono impreziosite dalle Opere degli artisti Angelo Mancini, pittore, e Diego Santamaria, scultore, fino al 15 marzo 2015. Le sale della Gallery, sono usate per manifestazioni artistiche e culturali, attraverso, convegni, laboratori, workshop, presentazione libri e progetti e performance che vanno ad accarezzare ogni tipo di espressione d’arte, facendo si che si distruggano i luoghi comuni che interpretano una galleria come una sorta di luogo per eletti, dall’aspetto e dalla sensazione asettica. La Badalucco Art Gallery, attraverso Artesenzaconfini vuole sfatare questi preconcetti e dimostrare che l’Arte è accessibile a tutti, sia per goderne l’esperienza o per essere protagonisti direttamente. Venerdi 6 febbraio 2015, dalle ore 18.30 fino alle ore 20.00, comincerà un nuovo appuntamento sperimentale: “appArte”, un appuntamento per un aperitivo artistico che aprirà questo ramo del grande albero di Artesenzaconfini. Marta Laveneziana e Sarah Rinaldo le fondatrici e curatrici di “appArte”, questo venerdi ci propongono “Ambàr, il semaforo vivente”, performance teatrale dove alcuni degli attori del Teatro del Banchero di Taggia che ringraziamo per la preziosa collaborazione, interpreteranno i colori, dandone vita in una forma contemporanea e interattiva col pubblico che interverrà.