Dopo l’agguerrita finale della X edizione Sparkling Menù, tenutasi a settembre 2013 presso le cantine Villa, lo scorso autunno si sono svolte le prime tre tappe dell’XI edizione presso il Ristorante La Botte di Ferro di Ariccia (Rm), Al Bagatto Ristorante di Trieste e presso il Ristorante Aqua Crua di Barbarano Vicentino (Vi). Ieri sera è toccato al Ristorante Metamorphosis di Lugano portare in tavola un piatto che si abbinasse a meraviglia con il Villa Franciacorta Cuvette Brut D.O.C.G millesimato. Per assaporare al meglio il gusto delle bollicine della azienda di Monticelli Brusati (Bs), è stato servito un secondo con Pancetta di Maiale senese, variazione di patate e profumo di nocciola dello chef Luca Bellanca. L’«esperimento», a giudicare dai voti ricevuti, sembra perfettamente riuscito. Molto particolare il locale ticinese che ha raccolto il guanto di sfida. Ricavato in uno spazio all’interno di palazzo Mantegazza in Lugano, una bellissima struttura quasi esclusivamente in vetro, la location del Metamorphosis originariamente doveva essere parte di un parcheggio sotterraneo sia al primo livello sotto il piano terra che al secondo (-2). Cambiata la destinazione d’uso del livello -1, la proprietà ha deciso di utilizzare una zona di questa superficie come ambiente relax/ristorazione, per un aperitivo, un pranzo o una cena esclusiva, giocando con le particolarità dell’architettura originaria a cui era destinata. Il risultato è sicuramente molto piacevole e del tutto inusuale.
Per tutta la serata non sono mai mancate le varie “bollicine” dell’Azienda Villa Franciacorta, che si sono alternate nell’accompagnare ogni piatto servito durante la cena e hanno per così dire sfilato sulle tavole imbandite: dall’Emozione Brut Franciacorta D.O.C.G Millesimato servito nel prepasto di accoglienza, la serata dei commensali è iniziata con l’Extra Blu FranciaCorta D.O.C.G. Millesimato che accompagnava l’antipasto (uovo fritto con cremoso di patate e foie gras); si è passati poi allo splendido Saten Brut Franciacorta D.O.C.G. Millesimato, che si è sposato magnificamente con il primo piatto proposto dal locale luganese realizzato dallo chef Bellanca, con Fusili di Gragnano con ragù d’anatra al profumo d’arancio e pistacchi di Bronte. Superato il tempo del secondo piatto, che era quello in concorso già sopra descritto, insieme al dessert ha fatto il suo ingresso il Rosè Brut Franciacorta D.O.C.G Millesimato della casa vinicola, per concludere in bellezza la serata.
Prossima sfida al Castello di Casiglio, Erba (CO) mercoledì 4 marzo.
GB

Cos’è il Premio Sparkling Menù?
Il Premio Sparkling Menù nasce nel 2001 con l’obiettivo di promuovere la cultura del Franciacorta a tutto pasto. Il tema del concorso è infatti la ricerca di abbinamenti congeniali che valorizzino il Franciacorta come bollicina dotata di un corpo e ricchezza tale da non doverla relegare al semplice consumo da aperitivo, ma al contrario come abbinamento ideale a tutto pasto. Grazie alla sua complessità aromatica e alla generosità gustativa Villa Cuvette Brut millesimato si è sempre dimostrato il Franciacorta per eccellenza in grado di farsi portavoce di questo messaggio. Con la preziosa collaborazione di noti ristoratori e importanti locali, la filosofia dello Sparkling Menù è stata via via apprezzata ed esaltata da un numero sempre più vasto di consumatori, tanto da rendere oggi il concorso un imperdibile appuntamento per gli esteti del gusto.
Al fine di promuovere la filosofia del premio e il prestigio dei Franciacorta Villa anche in questa edizione il concorso sviluppa il proprio circuito in due anni. Le tappe sono iniziate a Ottobre 2014 e si concluderanno a Giugno 2015. Le proposte possono pervenire sia dalla forza vendita che da indicazioni di altra autorevole e definita provenienza, sempre in accordo e con precedente confronto con la rete aziendale.
Nella fase di preselezione le segnalazioni pervenute all’azienda vengono vagliate e privilegiate sono quelle proposte di ristoranti in cui la figura dello chef gioca un ruolo dominante in materia di rispetto delle materie prime e selezione degli ingredienti, professionalità complessiva, immagine e personalità, coerenza dei menù rispetto all’abbinamento proposto.
Durante la fase di definizione dei locali, un gruppo di ispettori visita le strutture in diverse serate concordate con il ristoratore al fine di assaggiare il piatto proposto per il concorso. L’assaggio della portata (la giuria esamina un solo piatto per singolo locale) ha lo scopo di verificare la corrispondenza delle caratteristiche sopra indicate e soprattutto in virtù dell’abbinamento “a tutto pasto” con il Franciacorta Cuvette Brut millesimato.
Al termine delle diverse tappe la giuria seleziona i cinque locali finalisti ed il rispettivo piatto “Sparkling” prescelto per la finale. La premiazione del vincitore avverrà durante la serata di gala che si svolgerà a Settembre 2015 in occasione del Festival Franciacorta presso l’azienda Villa.
In occasione della finale viene proclamato quindi il vincitore della XI edizione Sparkling Menù. Tale vincitore sarà colui che, tra i cinque locali, sarà riuscito a presentare nel corso della serata un piatto memorabile e in perfetto abbinamento Sparkling Menù.