Allegri

“Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e pensare al Genoa”. L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, si lascia alle spalle l’impresa di Dortmund e la qualificazione di quarti di Champions League e si concentra sull’imminente sfida di campionato con il Genoa, unica squadra a battere i bianconeri in questa stagione di Serie A. “Avevamo l’obiettivo di passare il turno, ci siamo riusciti e ora ci prepareremo per questo quarto di finale -aggiunge Allegri in conferenza stampa-. Ora però abbiamo una partita molto difficile col Genoa, una squadra che ha fatto venti punti in trasferta, ha rimontato sette volte situazioni di svantaggio e sarà una partita difficile e complicata. Loro hanno avuto una settimana per prepararla, noi praticamente solamente oggi”. “Il match di domani e le due partite a seguire, vale a dire Empoli in casa e Parma fuori, sono tre partite credo decisive ai fini del campionato, per non complicarci la vita e per poter preparare al meglio il ritorno di Coppa Italia a Firenze e il quarto di finale di Champions col Monaco”, sottolinea il tecnico bianconero che a proposito dei francesi puntualizza: “Innanzitutto è un quarto di finale. Il Monaco per essere arrivato a giocare tra le migliori otto d’Europa vuol dire che ha dei valori e dei meriti: ha eliminato l’Arsenal e non è cosa semplice, giocando buone partite. Ho letto che la Juventus ha avuto fortuna in questo sorteggio, io credo invece che si possa rovesciare la cosa, viste le due partite che ha giocato la Juventus in casa col Borussia e a Dortmund, magari sono le altre che hanno tirato un sospiro di sollievo a non incontrarci in questo momento”. Per il match di domani allo Juventus Stadium, Allegri recupera Marchisio, che ha smaltito l’influenza ma non Pirlo. “Marchisio sta bene, Sturaro è a disposizione da oggi. Pirlo no e tornerà dopo la sosta. Valuterò oggi le condizioni di tutti, però non credo ci saranno grandi stravolgimenti. Morata è squalificato, quindi siamo 15-16, con due ragazzotti della Primavera con noi, che sono anche bravi. Siamo al completo”. L’allenatore livornese parla poi dell’indiscrezione di mercato dell’offerta del Psg per Pogba: “Che Pogba sia un giocatore straordinario, richiesto dalle grandi squadre, credo sia una cosa normale, come altri giocatori della Juventus. Però credo che la Juventus sia una squadra di altissimo livello, dove tutti i giocatori vogliono venire e rimanere. In questo momento noi pensiamo al campionato, alla Coppa Italia e alla Champions, poi a bocce ferme vedremo di programmare la prossima stagione”.