passioneFervono i preparativi con le prove serali che si stanno svolgendo da ieri, presso piazza San Lorenzo, per la rappresentazione della Passione di Cristo, che si terrà il prossimo venerdì, alle ore 22, al Duomo di San Lorenzo.  Sono quattro anni che la Passione viene rappresentanta in piazza San Lorenzo, ottenendo sempre un grande successo. “E’ stata voluta dalla diocesi e dalla zona pastorale di Viterbo – spiega don Emanuele Germani – E’ curata dalla parrocchia di Villanova, che ha ideato la rappresentazione dell’ultima cena”. Quest’anno la Passione in piazza San Lorenzo avrà una novità: “Abbiamo inserito il processo – annuncia don Emanuele – che si terrà al palazzo della Pagnotta. Alle ore 21 ci sarà  prima la processione, che partirà dalla chiesa di S. Maria Nuova per arrivare fino al Duomo. Lì ci sarà la rappresentazione del processo, l’intervento del Vescovo Lino Fumagalli e poi la Crocifissione”. Anche quest’anno molti i figuranti che partecipano alla sacra rappresentazione, il cui numero oscilla tra i 90 ed i 100, comprendendo anche le Chiarine. Un’altra caratteristica particolare è data dagli accurati costumi che vengono realizzati dalle sarte della parrocchia. Gli abiti vengono anche rimodernati ogni anno. “Quest’anno vi sono 25 abiti nuovi – precisa don Emanuele – fedelmente ricostruiti. Molto belli quelli dei Sommi sacerdoti e degli anziani”. Non resta, quindi, che aspettare la sera del Venerdì  Santo per assistere alla suggestiva Rievocazione della passione del Signore. Il giorno prima, giovedì Santo, 2 aprile, verranno rappresentati dagli stessi figuranti, alle ore 22,30, presso la pineta della parrocchia di Villanova,  l’ultima cena e l’orto degli ulivi. L’iniziativa è proposta anche per tutti coloro che la sera del Giovedì Santo, come da tradizione, visitano i Sepolcri delle chiese della città.

Wanda Cherubini