FukushimaIl Giappone si è fermato oggi alle 14.46 per un minuto di silenzio in memoria delle vittime del sisma di magnitudo 9 della scala Richter e del successivo tsunami che 4 anni fa colpirono la parte nordorientale del paese facendo 18.500 tra morti e dispersi e provocando il peggior disastro nucleare del paese, nella centrale di Fukushima Daiichi.

Eventi commemorativi si svolgono in tutto il paese: a Tokio partecipano alle cerimonie l’imperatore Akihito e il premier Shinzo Abe, oltre a famigliari delle vittime. A metà dello scorso mese erano ancora 228mila le persone colpite dalla tragedia e tuttora residenti in alloggi temporanei e in attesa di poter rientrare nelle zone che furono più colpite.