Benjamin-NetanyahuIl premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha insistito ancora una volta oggi nella sua opposizione all’accordo nucleare con l’Iran: “Questo accordo che si profila – ha dichiarato – conferma tutti i nostri timori e va anche oltre”, ha affermato durante la riunione di governo a Gerusalemme. Netanyahu ha anche reso noto di aver esplicitato questa sua posizione nel corso di conversazioni telefoniche avute con deputati repubblicani e democratici al Congresso statunitense. A Losanna proseguono i negoziati tra il ‘5+1′ (i cinque paesi con diritto di veto all’Onu, Stati Uniti, Cina, Russia, Francia, Regno Unito) più la Germania per la fase finale dell’accordo quadro che si spera di raggiungere entro la data di martedì. Successivamente, entro luglio, si cercherà di arrivare ad un accordo più ampio. Netanyahu ha quindi accusato “le pedine dell’Iran” di conquistare attualmente ampie zone dello Yemen e zone strategiche per il commercio mondiale del petrolio parallelamente ai negoziati a Losanna. “L’asse Iran-Losanna-Yemen è molto pericoloso per l’umanità e va impedito” ha aggiunto Netanyahu.