cremlino-moscaLa “retorica delle sanzioni” a cui fa ricorso l’Unione europea è secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov “distruttiva”. La Russia intende perseguire i suoi interessi nazionali, ha aggiunto dopo che i 28 hanno deciso di mantenere in vigore le misure restrittive fino alla completa attuazione degli accordi di Minsk. “Noi preferiamo impegnarci in questioni creative, non distruttive, come lo è la retorica delle sanzioni. Quindi non saranno in discussione sanzioni, ma faremo ciò che sarà negli interessi nazionali del paese”, ha dichiarato Peskov denunciando che l’attuazione degli accordi di Minsk è in una fase “pericolosa”. L’Ucraina, ha aggiunto, “non rispetta gli accordi”.