carabinieri_genericoCinque nomadi sinti, due coppie una di 50enni e una di 40enni e il figlio 30enne della prima, sono stati denunciati dai carabinieri di Cuneo perché ritenuti responsabili negli ultimi 4 mesi di una serie di furti aggravati e truffe ai danni di anziane donne sole della provincia cuneese.

I cinque, tutti pregiudicati residenti dell’astigiano, negli ultimi mesi hanno preso di mira14 donne anziane sole di età compresa tra i 70 ed i 96 anni e spacciandosi talvolta come incaricata di controlli sulle posizioni pensionistiche, talvolta come nuova postina o come impiegato comunale, le hanno derubate e truffate per un danno complessivo, quantificato dai militari, in oltre 60mila euro.

Intanto, due sinti arrestati ad ottobre sempre dai carabinieri cuneesi per essersi fatti consegnare oro e preziosi da quattro anziani ai quali si erano presentati in casa come addetti dell’acquedotto hanno patteggiato una pena a 2 anni e 4 mesi e risarcito le vittime con 76 mila euro complessivi.