fassina“Nessuno vuole ricominciare da capo, ma il problema non è la legge elettorale, quanto il pacchetto Italicum-revisione del Senato che comporta un presidenzialismo di fatto, senza i necessari contrappesi. Credo che anche Napolitano abbia a cuore la funzione del Parlamento, che con queste riforme viene assolutamente marginalizzato e diventa -per il numero di nominati che lo comporranno – subalterno al potere esecutivo”. Stefano Fassina, uno dei leader delle minoranze Pd, non retrocede e a ‘Repubblica’ avverte che l’Italicum, se resta così com’è, non avrà il suo voto. Com’è successo per le riforme.

“Le riforme -spiega- vanno completate, ma corrette. Non vedo margini di mediazione, ma credo che ognuno in commissione e in aula – debba impegnarsi a emendare la legge. Devono valere l’autonomia del Parlamento e del singolo parlamentare”.