“E’ proprio per evitare preoccupazioni e timori come questi che siamo contro ogni ipotesi di taglio alla sanità che non riguardi gli sprechi che ci sono in giro per l’Italia. E’ per questo che la sanità veneta ha erogato e sta erogando senza limitazioni sia i nuovi farmaci per l’epatite C sia i non meno costosi farmaci oncologici”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia ricandidato alle elezioni del 31 maggio, risponde all’appello di un’Associazione di pazienti con epatite C, la Epa C Onlus, che si rivolge alle Regioni perché usino le risorse disponibili per curare e tutelare i pazienti.
“Le Asl venete – ricorda Zaia – hanno già stanziato somme per svariati di milioni di euro per erogare questi farmaci e in un anno arriveremo a circa 100 milioni, somma che è esattamente un quarto dei 400 milioni totali messi dal Governo che dovrebbero essere ripartiti tra tutte le Regioni. Mi associo alle preoccupazioni di questi pazienti – aggiunge il Governatore – ma per quanto riguarda il Veneto non hanno nulla da temere, perché noi quell’accordo sui tagli alla sanità non lo abbiamo firmato, per molti motivi, compresi questi problemi sul fronte dei farmaci innovativi e ad alto costo”.