photo_lr_news“Abbiamo appena saputo che ci sono diversi militari libici a bordo del peschereccio siciliano sequestrato la notte scorsa a 30 miglia da Misurata. Non solo, il peschereccio è seguito da un rimorchiatore pieno di militari, sempre libici, che hanno anche delle telecamere. Siamo davvero preoccupati. E’ una manovra per noi incomprensibile”. Lo ha detto all’Adnkronos Giovanni Tumbiolo, Presidente del Distretto della Pesca, che sta seguendo l’evoleversi della situazione dopo il sequestro del peschereccio ‘Airone’ di Mazara del Vallo (Trapani). “Il peschereccio sta raggiungendo Misurata – spiega ancora Tumbiolo – Si tratta forse di una provocazione, non capisco. Ho anche allertato il ministro libico che non sapeva molto”. A bordo ci sono sette marinai, quattro tunisini e tre di Mazara del Vallo.