“La ripresa globale continua ma è moderata e disuguale”. Ad affermarlo, nel corso di un intervento all’Atlantic Council a Washington, è il direttore generale dell’Fmi, Christine Lagarde. La ripresa, sottolinea, “in troppe parti del mondo non è abbastanza forte” e inoltre “i rischi finanziari e geopolitici sono aumentati”.
Per Lagarde “non è che una crescita al 3,4% nel 2014 sia un dato negativo. Anzi, è in linea più o meno con la media degli ultimi tre decenni”. Ma, osserva, “non è abbastanza” visto “l’impatto che ha avuto la Grande Recessione sulle persone, con una disoccupazione giovanile al 50% in alcuni paesi”.
“Dobbiamo evitare che il ‘nuovo mediocre’, ossia una crescita bassa per un periodo prolungato, diventi la nuova realtà. Possiamo fare meglio. Dobbiamo fare meglio”.