JunckerL’Ucraina deve procedere nel processo di decentralizzazione entro quest’anno. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, nel suo intervento alla conferenza internazionale per il sostegno all’Ucraina in corso a Kiev. “La decentralizzazione offre una soluzione a un conflitto destabilizzante e mortale. Il processo deve andare avanti quest’anno”, ha detto Juncker ai vertici dello Stato ucraino.

E anche le riforme “sul sistema elettorale e sulla giustizia devono essere realizzate”. Le riforme, ha aggiunto, “devono continuare, essere credibili, rapide e condivise”. Juncker ha inoltre chiesto che si tenga una conferenza sulle riforme che coinvolga tutte le parti.

La condivisione di un percorso avrebbe benefici “per la popolazione dell’Ucraina dell’Est. Sono cittadini ucraini -ha detto il presidente della Commissione Ue- e stanno soffrendo terribilmente: 6 mila morti, 15 mila feriti, 2 milioni di sfollati e 5 milioni bisognosi di aiuti umanitari”. Per loro “una conferenza sulle riforme potrebbe sembrare lontana o irrilevante, ma l’unica soluzione alla crisi è politica. Le riforme sono l’unica strada per riportare stabilità e opportunità economiche e per sanare le ferite del conflitto”.