Milano, 18 nov– La Gdf di varese ha effettuato nei giorni scorsi un controllo amministrativo nei confronti di una società con sede a Cantello, in provincia di Varese, alla quale era stato concesso, ma non ancora erogato, un contributo agevolato legato all’evento Expo 2015, per la realizzazione di progetti finalizzati al miglioramento e riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere site nella Regione Lombardia.
I controlli preventivi attuati dalle Fiamme Gialle di Gaggiolo, nei confronti della società, soggetto potenzialmente rientrante tra i beneficiari di misura agevolata, hanno permesso di rilevare che quest’ultima aveva presentato domanda per accedere “all’intervento finanziario” denominato Lombardia Concreta. Il progetto in questione prevedeva l’erogazione di un contributo a favore di quelle aziende che effettuano opere e/o interventi sulla struttura ricettiva esistente, al fine di sviluppare, in maniera migliorativa, il sistema di accoglienza in Lombardia in occasione dell’evento Expo 2015.
L’analisi della documentazione presentata a corredo dell’istanza, a suo tempo inviata alla Regione, ha permesso di accertare che le spese sostenute non rientravano tra quelle contemplate dal progetto. In effetti, le opere realizzate erano relative a lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione e quindi escluse dalle finalità del finanziamento regionale. L’unico intervento ammissibile al contributo è risultato essere quello relativo alla realizzazione di un impianto solare. L’intervento dei militari della Guardia di Finanza ha permesso di bloccare il pagamento, da parte della Regione Lombardia, di un contributo finanziario per un ammontare di circa 40.000 euro.