tunisiaTunisi. Ventidue morti e decine di feriti è solo il bilancio provvisorio dell’esplosione di un bus con a bordo gli uomini della guardia presidenziale, avvenuta in Avenue Mohamed V nel centro di Tunisi. Secondo i media locali si tratterebbe di un attentato terroristico.

Secondo alcuni siti locali, l’esplosione è avvenuta nei pressi dell’ex sede principale del Raggruppamento Costituzionale Democratico (Rcd), il partito dell’ex presidente Zine El Abidine Ben Ali. Molte ambulanze si trovano sulla scena e testimoni hanno riferito di aver udito un’esplosione molto forte.

Il Paese nordafricano ripiomba nell’incubo del terrorismo a circa cinque mesi dall’attentato a Sousse, costato la vita a 38 persone. Il Paese già molto provato dalla strage del museo del Bardo e prima ancora erano finiti nel mirino dei terroristi i leader dell’opposizione e gli uomini della sicurezza. Una lunga scia di attacchi che continua a macchiare di sangue la Tunisia dopo la rivoluzione dei gelsomini del dicembre del 2010, quella che ha portato alla deposizione del regime Ben Ali nel gennaio del 2011 e dato il via alle primavere arabe.