svizzeraLa Commissione svizzera della concorrenza, Comco, ha inflitto una multa che sfiora gli 8 milioni di franchi a Swisscom. La sanzione riguarda la posizione dominante dell’operatore sul mercato delle connessioni a banda larga per i clienti commerciali, riferisce l’autorità in una nota. Swisscom annuncia che presenterà ricorso.
La sanzione, di oltre 7,9 milioni di franchi, è stata comminata poiché nell’ambito di un concorso pubblico per la connessione delle sedi postali in Svizzera tramite banda larga, Swisscom ha abusato della sua posizione dominante, ostacolando i suoi concorrenti e imponendo prezzi eccessivi, spiega la Comco.
Nel 2008 la Posta ha aperto un concorso per la connessione delle sue sedi. Swisscom ha ottenuto l’aggiudicazione offrendo un prezzo di circa il 30% inferiore rispetto ai concorrenti. L’autorità insiste sul fatto che per poter presentare un’offerta alla Posta, gli altri fornitori di telecomunicazioni dovevano ricorrere ai servizi di Swisscom.
Nella decisione pubblicata oggi ma risalente al 21 settembre, la Comco ha giudicato il comportamento di Swisscom come un abuso di posizione dominante nel settore della connessione alla banda larga. Durante il concorso, Swisscom ha infatti richiesto per le sue prestazioni prezzi così elevati che gli altri fornitori non sarebbero stati in grado di presentare offerte concorrenziali.

Inoltre, con la sua politica dei prezzi, Swisscom ha imposto dei prezzi eccessivi anche nei confronti della Posta. L’inchiesta contro Swisscom è stata aperta il 18 luglio 2013 sulla base di una segnalazione fatta da un fornitore di telecomunicazioni.