Non potevano che toccare anche la sfera calcistica, i divieti a seguito della tensione che è in corso tra Turchia e Russia, dopo l’abbattimento deliberato del jet russo da parte di Ankara. Mosca ha deciso sanzioni anche per il calcio: i club russi non potranno acquistare nuovi giocatori di origine turca.

Vitaly-MutkoIl clima di grande tensione che si respira in questi giorni tra Russia e Turchia si riflette anche sul mondo del calcio. Il ministro dello sport russo Vitaly Mutko ha affermato in un’intervista all’agenzia “R-Sport” che i club russi non potranno tesserare calciatori turchi durante la prossima finestra di mercato. “Se qualcuno volesse ingaggiare un giocatore turco durante il mercato invernale, non potrà farlo”, ha dichiarato Mutko.
Una decisione che non riguarda però i giocatori turchi che già giocano nel campionato russo, come Gokdeniz Karadeniz del Rubin Kazan. “Tutti quelli che hanno già un contratto in essere, potranno continuare a lavorare. Non potranno più farlo in futuro ma potranno restare per la durata del contratto che hanno già sottoscritto”, ha precisato il ministro dello sport russo. Mutko ha dichiarato che potranno proseguire nel proprio lavoro anche le compagnie turche attualmente all’opera nella costruzione degli impianti che ospiteranno la Coppa del Mondo del 2018.