Le contrapposizioni tra Grecia e Turchia si giocano anche sul web: il premier greco su twitter ha risposto all’omologo turco, accusato da Atene dei continui sconfinamenti dei jet di Ankara sui cieli ellenici: “Per fortuna i greci non sono «teste calde» come i turchi con i jet russi”.

tsipras-eurogruppo“Per fortuna” i greci non sono “teste calde” come i turchi con i jet russi. A scriverlo su Twitter è stato il primo ministro ellenico Alexis Tsipras, riferendosi a quelle che i greci considerano le continue violazioni turche del loro spazio aereo, almeno 1600 quest’anno secondo quanto riporta la stampa di Atene.
Tsipras ha rivolto ben quattro tweet all’omologo turco Ahmet Davutoglu su questo tema, sottolineando che “quanto accade nell’Egeo è oltraggioso e incredibile”. Tweet che sono stati scritti poco dopo il summit Ue-Turchia sul tema dei rifugiati siriani al quale hanno partecipato ieri entrambi a Bruxelles.
I messaggi sono apparsi sull’account in greco di Tsipras e non su quello inglese, e Davutoglu è stato pronto a rispondere. “I commenti di Tsipras – ha twittato – non sembrano in linea con lo spirito del giorno. Alexis concentriamoci su un’agenda positiva”.