Il consiglio comunale ha approvato il Piano di azione per l’energia sostenibile (Paes), lo strumento per realizzare, in prospettiva, una riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera e una diversificazione dei consumi energetici.
Il Paes, che rientra tra gli obiettivi del Patto dei Sindaci (covenant of mayors) ideato dall’Unione europea, cui il comune ha aderito nel 2012, è stato redatto dalla società Azzero Co2 di Roma, scelta a seguito di una gara ad evidenza pubblica espletata dal comune di Arzano, capofila dell’aggregazione di centri che comprende, oltre a Casavatore, anche Melito di Napoli, Cardito e Crispano.
“Casavatore ha infatti condiviso l’idea che i governi locali, quali realtà più vicine ai cittadini, debbano coordinare azioni che mirino al ricorso ad energie rinnovabili per ridurre l’inquinamento”, affermano il sindaco Lorenza Orefice e l’assessore alle Politiche territoriali, Giovanna Nicolella.
Il Paes, che se approvato dall’Unione europea potrà essere finanziato, attraverso la Regione Campania, con un contributo a fondo perduto di oltre mezzo milioni di euro, si propone di raggiungere, sui territori coinvolti, gli obiettivi fissati in ambito comunitario per il 2020, con la riduzione delle emissioni inquinanti di almeno il 30 percento,
Tra le azioni a supporto dell’iniziativa vi sono quella di redigere un inventario base delle emissioni inquinanti, quello di predisporre un rapporto a cadenza biennale sullo stato di valutazione, monitoraggio, verifica ed attuazione del “Patto dei Sindaci”, quella di organizzare eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti ad un uso più intelligente del’energia.
I documenti del Piano sono stati nel frattempo pubblicati sul portale istituzionale del comune, nella sezione “Amministrazione trasparente”, pianificazione e governo del territorio, per la consultazione da parte di cittadini e stakeholders.

