È stato sottoposto a fermo nella tarda serata di ieri dopo un lungo interrogatorio l’uomo di 40 anni ritenuto responsabile di aver ucciso il 44enne ritrovato sepolto ieri in un boschetto di Novara. L’uomo è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, coordinati dalla procura di Novara, l’omicidio sarebbe avvenuto lunedì sera: i due avevano visto la partita del Novara nello stesso bar quando all’uscita, probabilmente ubriachi, è scoppiato un litigio. Il 40enne avrebbe colpito la vittima con calci e pugni e un bastone.

Poi, con l’aiuto di un amico, si sarebbe liberato del corpo seppellendolo nel boschetto alla periferia della città. L’amico è stato denunciato per occultamento di cadavere. L’autopsia sul corpo della vittima è prevista per l’inizio della prossima settimana. Le indagini proseguono per chiarire i contorni della vicenda.