Due fughe rocambolesche dal carcere dove era rinchiuso, l’ultima nel luglio del 2015, Joaquin Guzman, soprannominato “El Chapo”, re indiscusso del narcotraffico messicano, capo del cartello di Sinaloa, è stato riarrestato oggi. E’ stato il presidente del Messico Pena Nieto, sul suo profilo Twitter, ad annunciarne la cattura. Accusato di oltre 3000 omicidi, si era dileguato 6 mesi fa dal carcere di Altiplano, passando prima attraverso i condotti sotterranei e poi dandosi alla fuga grazie a un tunnel che alcuni suoi complici erano riusciti a scavare, con l’appoggio ricevuto dall’interno del penitenziario. Ad ottobre scorso, su segnalazione della Dea americana, era scampato alla cattura tra la montagne di Sinaloa, a seguito di un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine messicane. Oggi è stato ricatturato e si spera sia quella definitiva… Corruzione e connivenze permettendo.