Secondo le prime notizie che arrivano dal paese africano, un commando di uomini mascherati e armati fino ai denti ha preso d’assalto un hotel nella capitale Ouagadougou: l’albergo è normalmente frequentato da personale dell’Onu e da numerosi occidentali. Secondo testimoni inneggiavano all’Isis mentre sparavano all’impazzata e incendiavano le auto all’esterno della struttura alberghiera.

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Si è concluso il blitz delle forze di sicurezza che ha portato alla liberazione di 126 ostaggi, 33 dei quali feriti, fra cui il ministro del Lavoro del Burkina Faso Clemant Sawadogo. Tre gli attentatori uccisi, sono invece 23 le persone colpite a morte dall’attacco terroristico.

Aggiornamento: 3.00 – Assalto delle forze dell’ordine: alcuni testimoni raccontano che nella hall  dell’hotel si vedono delle fiamme. Secondo una radio locale, al momento sono 12 gli ostaggi liberati

Aggiornamento: 01.15 – Secondo alcune testimonianze raccolte all’interno dell’ospedale di Ouagadougou, i morti al momento sarebbero almeno 20

Aggiornamento 00.50 – Pare che sia imminente l’assalto delle forze dell’ordine per liberare gli ostaggi in mano ai terroristi. Pare che anche le forze militari francesi presenti in Burkina, saranno di supporto per l’irruzione.

Aggiornamento – 00.34: l’attacco sarebbe stato rivendicato da al Qaeda nel Magreb islamico. Al momento è in atto un coprifuoco fino alle 6 del mattino

La notizia della prima ora

Non è ancora chiara la dinamica, ma alcuni testimoni hanno dichiarato ai media locali che almeno sei persone hanno preso d’assalto l’Hotel Splendid nella capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, bruciando le auto che si trovavano all’esterno e sparando in aria per farsi strada tra la folle e successivamente hanno ingaggiato un conflitto a fuoco con le forze di sicurezza. Durante l’assalto alcuni degli assalitori hanno fatto irruzione anche in un bar che si trova a fianco dell’hotel e hanno colpito alcune persone e preso in ostaggio delle altre. Secondo le prime indiscrezioni ci sarebbero due morti, ma non vi alcuna notizia ufficiale ma solo la testimonianza di alcune persone che passavano in zona al momento dell’attacco. Allerta massima ora nella città. L’hotel è frequentato abitualmente da personale dell’Onu e da molti occidentali che si recano nella capitale del paese africano. Le persone presenti al momento dell’attacco all’interno dell’albergo sono circa 130 compreso il personale dell’hotel. Le prime ricostruzioni con i testimoni parlano di almeno sei persone che avevano dei copricapi sulla testa, avevano tutti la barba e urlavano che agivano per conto dello Stato Islamico. Indiscrezioni ovviamente  tutte da verificare. Secondo altre fonti locali, non sono state date alle fiamme le autovetture fuori dall’hotel, ma sono state fatte esplodere due auto bomba e hanno innescato di conseguenza l’incendio delle altre. I sequestratori sono ancora all’interno dell’hotel con gli ostaggi e pare che le forze di polizia, che hanno circondato l’hotel stanno valutando se ci sono le condizioni per effettuare un blitz.

(notizia in evoluzione)

Aggiornamento – 00.34: l’attacco sarebbe stato rivendicato da al Qaeda nel Magreb islamico. Al momento è in atto un coprifuoco fino alle 6 del mattino