166567-420x236Italia, Sanremo – Arrivano le scuse da parte del Ministero degli Esteri Francese dopo che alla Dogana di Nizza, lo scorso 13 gennaio,  le autorità francesi hanno sequestrato il peschereccio “Mina”,  con l’accusa di aver pescato nelle loro acque. Un fatto che ha portato alla luce l’oscuro accordo che il governo Renzi avrebbe fatto con la Francia che riguarda la cessione di un tratto di mare chiamata la Fossa del Cimitero, un luogo pregiatissimo per la pesca del gambero rosso.

Infatti la dogana francese contestava al peschereccio “Mina” il non rispetto del trattato del 21 marzo 2015, ma di fatto le autorità Italiane non avrebbero mai ratificato l’accordo e di conseguenza il Mina pescava ancora in acque Italiane.   Il peschereccio venne rilasciato a distanza di una settimana, dietro versamento di 8.300 euro di cauzione, ora dopo le scuse da parte dei Francesi,  i legali del Comandante del Mina sono in attesa di comunicazioni ufficiali e si preparano alla richiesta di risarcimento danni.

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