La guardia di Finanza di Malpensa ha arrestato cinque persone e sequestrato 13 chilogrammi di sostanze stupefacenti nel corso di una serie di controlli effettuati presso lo scalo varesino.
Insospettiti da una spedizione proveniente dalla Colombia e diretta a un collaboratore scolastico di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, le fiamme gialle e i funzionari dell’ufficio dogane hanno controllato il pacco scoprendo che all’interno vi erano contenuti tre libri con copertina rigida, uno dei quali aveva le pagine intrise di cocaina per un peso complessivo di oltre un chilo e mezzo.
A quel punto è scattata un’operazione coordinata dal pm di Busto Arsizio Nicola Rossato. I militari si sono presentati all’indirizzo del destinatario simulando di dover effettuare la consegna. E quando l’uomo si è presentato per ritirarlo, è stato bloccato e arrestato. In casa gli sono state trovate svariate quantità di hashish e marijuana, oltre a varie sostanze da taglio e a strumenti per il confezionamento delle dosi.
L’attività di controllo al terminal di Malpensa, inoltre, ha portato all’arresto di altre quattro persone. Il primo, un 27enne di origine brasiliana che, nascoste all’interno dei pantaloni, aveva quattro confezioni di cocaina per 2,3 chilogrammi.
Sempre presso l’area passeggeri dello scalo, è stato arrestato un 30enne paraguaiano che all’interno del bagaglio, in un doppiofondo, aveva nascosto oltre 6 chili di cocaina. Ai militari, il giovane ha confessato che avrebbe dovuto consegnare la valigia a un uomo che lo attendeva in un hotel di Milano. Così, su disposizione del pm di Busto Arsizio, Francesca Gentilini, è stata disposta un’operazione che ha portato all’individuazione di un 46enne residente in provincia di Como. Entrambi sono stati arrestati.
L’ultimo arresto riguarda infine una 59enne cremonese già nota alle forze dell’ordine per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti. La donna, proveniente dall’India, è stata trovata in possesso di sei involucri contenenti oltre un chilo di hashish e 3 agende con le copertine intrise di droga per un ulteriore chilogrammo. Sottoposta a una visita, si è scoperto inoltre che aveva ingerito due involucri contenenti eroina. Anche per lei si sono spalancate le porte del carcere.