boschi-m-e“La nuova legge elettorale, insieme alle riforme costituzionali, consentirà ad una maggioranza parlamentare di poter governare e decidere in tempi certi, e lo sanno benissimo sindaci e amministratori locali quanto sia fondamentale poter dare risposte veloci di governo ai cittadini, con tempi commisurati alle loro esigenze ai loro bisogni senza rimanere prigionieri di meccanismi farraginosi e procedimenti complicati e infiniti”. Lo sottolinea la ministra per le Riforme, Maria Elena Boschi, in un intervento su “L’Unità”.

“Davvero -aggiunge- la possibilità di poter finalmente decidere e di farlo anche attraverso un’investitura da parte dei cittadini è anche un avvicinamento dei cittadini alla democrazia e non un allontanamento perché il rischio vero della democrazia è nel non decidere mai”.

“Noi siamo chiamati a responsabilità di governo e già nell’Assemblea costituente Calamandrei intervenne ricordando come il vero rischio della democrazia è quello di governi che non sono in grado di decidere. Abbiamo bisogno di capacità decisionali e di procedimenti legislativi più rapidi e non di un sistema immaginato e pensato a quei tempi per avere invece una maggior ponderazione, in cui forse si credeva si dovesse decidere raramente. Avremo un nuovo disegno dell’architettura della Repubblica per rispondere alle esigenze di governo e di rappresentanza. È una scelta molto precisa”.

“È arrivato il tempo -afferma ancora la ministra riferendosi al referendum- in cui si misurino due idee d’Italia, due idee diverse di Paese, e la nostra proposta di riforma è l’espressione di un Paese che ha voglia di correre perché non si accontenta più di camminare, che ha voglia di proiettarsi nel futuro e di essere più moderno. Dall’altra c’è l’Italia che invece cerca di restare così com’è, di trattenersi e di ancorarci al passato”.

“Con il nostro Sì riusciremo a dire che è arrivato il momento di un’Italia più forte, semplice e giusta. E’ il momento dell’Italia che dice Sì, è il momento degli italiani che dicono Sì”.