reserve-bank-australiaLa Reserve Bank of Australia ha deciso di mantenere inalterati i tassi di interesse a breve termine al 2%. Lo rende noto la banca centrale australiana, evidenziando che “il Consiglio ha ritenuto che ci fossero ragionevoli prospettive di crescita dell’economia, con l’inflazione vicino all’obiettivo e dunque ha deciso che l’attuale impostazione della politica monetaria è adeguata”.

“Le più recenti evidenze economiche – si legge nella nota rilasciata a conclusione del board – mostrano una generale crescita, ma a un ritmo leggermente inferiore in precedenza previsto. Mentre diverse economie avanzate hanno registrato un miglioramento della crescita nel corso dell’anno passato, le condizioni sono diventate più difficili per un certo numero di economie di mercati emergenti. Il tasso di crescita della Cina ha continuato a moderata. I prezzi delle materie prime sono aumentati di poco”. “Il sentiment dei mercati finanziari è migliorato dopo un periodo di volatilità. Tuttavia, l’incertezza circa le impostazioni di Outlook e di politica economica a livello mondiale continua. I costi di finanziamento per i mutui di alta qualità rimangono molto bassi e, a livello globale, la politica monetaria è rimasta straordinariamente accomodante”.

“In Australia, le informazioni disponibili suggeriscono che l’economia sta continuando” e “date queste condizioni, è opportuno che la politica monetaria resti accomodante. Bassi tassi di interesse stanno sostenendo la domanda, mentre le misure di vigilanza stanno lavorando per enfatizzare standard di prestito prudenti e quindi a contenere i rischi del mercato immobiliare”.