Continua la corsa alla nomination per i due grandi partiti americani: se da una parte Hillary Clinton sembra ormai destinata alla vittoria contro Bernie Sanders, dalla parte repubblicana Trump non si lascia scappare alcuna occasione per “sfottere” il suo avversario Ted Cruz. Il miliardario newyorchese ha deriso il suo avversario bollandolo come il primo candidato alle presidenziali “che è matematicamente eliminato ma si preoccupa di scegliere un candidato vicepresidente… E’ un record”. In casa democratica molto più realista invece Bernie Sanders, che, pur non tirando i remi in barca, manda comunque segnali di resa a Hillary: il senatore del Vermont infatti ha drasticamente ridotto il suo staff dai quartier generali di diversi Stati, conscio ormai che le sue possibilità di vittoria sono praticamente inesistenti.