tunnel-usa-messicoScavato a quarantasette metri di profondità, lungo ben ottocento metri: queste le dimensioni del tunnel scoperto dalle autorità antidroga americane, in uno dei tanti controlli effettuati nella zona di confine tra Messico e Usa nell’area californiana. Il passaggio serviva per fare arrivare sul suolo americano ingentissime quantità di sostanze stupefacenti e partiva da una insospettabile casa di Tijuana dove l’ingresso era occultato all’interno del vano dell’ascensore. Dalla parte opposta, negli states, sbucava pochi metri oltre confine all’interno di un cassonetto della spazzatura, appositamente modificato. Non è la prima volta che le autorità a stelle e strisce si imbattono in queste gallerie della droga: dal 2006, anno del rinvenimento del primo tunnel, ne sono già stati scoperti altri dodici. Gli agenti hanno ritrovato e sequestrato notevoli quantità di marijuana e cocaina.