terrorismoDue cittadini, probabilmente afgani, sono stati sottoposti a un fermo disposto dalla procura della Repubblica di Bari con l’accusa di far parte di un’organizzazione che progettava attentati terroristici sul territorio italiano. L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, è stata compiuta dai carabinieri del Ros e del nucleo investigativo del comando provinciale di Bari. Altri tre presunti terroristi, colpiti da decreto di fermo, sono ricercati: due, secondo quanto emerso dalle indagini, si trovano in Afghanistan, mentre un altro è ricercato in Italia.

Uno dei due fermi di presunti terroristi è stato eseguito nel Cara di Bari. A quanto si apprende, l’uomo era finito nel mirino degli investigatori a dicembre scorso, quando stava facendo un filmato in un centro commerciale di Bari. Il secondo fermo, a quanto si apprende, è stato eseguito a Foggia nei confronti di un uomo che aveva appena ritirato il permesso di soggiorno da rifugiato e che era in procinto di partire.