Le autorità tunisine, impegnate con forza nella lotta al terrorismo di matrice jihadista, hanno sgominato nella giornata di ieri due cellule di miliziani riconducibili allo Stato islamico. L’intervento delle forze dell’ordine a Mahdia e a Kebili, ha permesso l’arresto di sei persone, accusate di “appartenenza a organizzazione terroristica”. Secondo quanto comunicato dallo stesso ministero dell’Interno tunisino, le due distinte cellule erano specializzate, una nel reclutamento di studenti, mentre l’altra lavorava alla pianificazione di attentati contro polizia ed esercito.