CataniaIL CATANIA È SALVO, AI PLAY OUT VA IL MONOPOLI. BERGAMELLI APRE, RUSSOTTO CHIUDE, IN MEZZO STRAMBELLI. POI DA MATERA, LA COMUNICAZIONE DEL (LIETO) FINALE.

TABELLINO

CATANIA (4-3-3): Liverani; Di Cecco, Ferrario, Bergamelli, Nunzella; Bombagi (dal 12’ s.t. Plasmati), Agazzi, Castiglia (28’ s.t. Garufo); Russotto, Calil, Calderini (dal 46’ s.t. Falleca). In panchina: Bastianoni, Bastrini, Biancola, Pessina, Di Stefano, Lupoli, Gulin. All. Francesco Moriero.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Aya, Stendardo, Fissore; Vittiglio (dal 39’ s.t. Dellino), Alhassan, Bisoli, Capellini (dal 36’ s.t. Bollino), Bangoura; Strambelli, De Vena (dal 24’ s.t. Cianci). In panchina: Castellano, Imbriola, Matera, Di Cosmo, Paterni, Grandolfo, Garcia. All. Federico Giampaolo.

ARBITRO: Amoroso di Paola. Assistenti: Rossi di La Spezia e Imperiale di Genova.

RETI: Bergamelli (C) al 23’, Strambelli (F) al 41’ p.t.; Russotto (C) al 5’ s.t.

NOTE: 1699 spettatori paganti, per un incasso di 6512 euro. Ammoniti: Castiglia e Russotto (C); Alhassan e Bollino (F). Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.

LA PARTITA:
CATANIA. Il campionato del Catania non è stato una favola, tutt’altro. Ma si è concluso ugualmente con un lieto fine. Alle 18.03, quando il sig. Amoroso, direttore di gara della sezione di Paola, ha fischiato tre volte. Pochi istanti prima erano arrivati i finali dagli altri due campi, cui era legato il destino dei siciliani. A Matera, è finita 1-1, a Catanzaro, i locali hanno battuto il Melfi per una rete a zero: i play out toccano al Monopoli, in difetto nei confronti diretti rispetto ai catanesi. Il “Cibali” (che contava poche unità sui propri spalti) è esploso e anche questo non accadeva da tempo, per la prima vera soddisfazione stagionale. Per la verità, il pubblico aveva già esultato due volte (pur continuando a schierarsi contro la società), ma non con quello stesso fervore. Prima per salutare il gol di Bergamelli: un destro rasoterra, fugace sinonimo di tranquillità. Poi al 5’ della ripresa, quando Russotto in diagonale ha rimesso i conti al proprio posto dopo il pari di Strambelli. La rete del “dieci” pugliese è stata pregevole: l’attaccante ha scaraventato verso la porta di Liverani un sinistro che non ha lasciato scampo all’estremo difensore di casa. Lo stesso Strambelli ci ha provato ancora nella ripresa, ma non con la stessa precisione.
Il resto è stata attesa, alla spasmodica ricerca di aggiornamenti specie dal “Salerno” di Matera. Pareggio… e vissero tutti felici e contenti, almeno per una sera.

Simone Toninato