E’ di almeno 125 morti il bilancio degli attacchi suicidi con autobombe avvenuti nel quartiere sciita di Karrada a Baghdad. Lo ha riferito la polizia irachena. L’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico. Due aree commerciali affollate di Baghdad sono state colpite da autobombe. Uno degli attacchi si è verificato in una via affollata di Karrada-Dakhil nel sud del centro di Baghdad dove l’attentatore suicida ha fatto esplodere la sua autobomba.
La potente esplosione ha dato fuoco a diversi negozi nelle vicinanze e distrutto molte bancarelle e auto civili. La zona era affollata da acquirenti che si stanno preparando per Eid al-Fitr, o il Festival di rottura veloce, che segna la fine di un mese di digiuno per i musulmani, ha spiegato la fonte. La capitale irachena è stata teatro di un altro attacco dopo la mezzanotte quando una macchina esplosiva è esplosa alle Shallal mercato popolare nel quartiere nord-orientale di Baghdad di Shaab, uccidendo un civile e ferendone altri cinque, ha aggiunto la fonte.
Il primo ministro iracheno Haider al-Abadi visitato la scena del massiccio attentato suicida con autobomba a Karrada, e ha promesso di punire i colpevoli secondo una dichiarazione rilasciata dal suo ufficio. Tale attacco mortale è “il risultato per essere schiacciato sul campo di battaglia”, dice la nota, riferendosi alla recente sconfitta dello Stato Islamico (Is) nella provincia occidentale di Anbar del paese, compresa la sua roccaforte a Falluja , circa 50 km a ovest di Baghdad. Abadi ha anche inviato le sue condoglianze alle famiglie dei morti e dei feriti e ha promesso che “la vittoria su questi gruppi terroristici è molto vicina”.