Due fratelli, sospettati di progettare un attentato in Belgio, sono stati arrestati la notte scorsa in un blitz delle forze anti-terrorismo nella regione della Vallonia. Si tratta, scrive il sito La libre Belgique, di Nourredine H., nato il 25 gennaio 1983, e del fratello Hamza H.
L’operazione si è svolta nella regione di Mons, a ovest, e a Liegi, nell’est del Paese e secondo quanto si è appreso nel corso delle perquisizioni non sono state trovate armi o esplosivi. Per ora non vi sarebbe alcuna connessione con l’inchiesta sugli attacchi del 22 marzo 2016 a all’aeroporto Zaventem e alla stazione della metropolitana Maelbeek di Bruxelles.
Secondo quanto si legge sul sito del quotidiano belga Le Soir’, i due fratelli sono originari della città di Bellevue a Frameries, a sudovest di Mons, sede del quartier generale militare della Nato, non lontano dal confine con la Francia. I vicini descrivono la famiglia a cui appartengono Nourredine e Hamza – che hanno un altro fratello e tre sorelle – come “molto praticante”. L’emittente Rtbf sostiene che i due fratelli avrebbero avuto il compito di aiutare i giovani che volessero unirsi alla jihad a raggiungere le zone controllate dallo Stato islamico. Gli inquirenti avrebbero cominciato a seguirli con attenzione quando si sono accorti che avevano iniziato a tentare di procurarsi del materiale presumibilmente per compiere un attacco in Belgio.