attentato-nizzaUn uomo e una donna sono stati arrestati stamattina nell’ambito delle indagini sull’attentato di giovedì a Nizza che ha causato la morte di 84 persone. Lo riferisce il sito del quotidiano ‘Le Figaro’. Salgono così a sette, tra le quali l’ex moglie del killer, Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, le persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta sulla strage, avvenuta in occasione della festa del 14 luglio sulla Promenade des Anglais, nella cittadina della Costa Azzurra. L’attentato è stato rivendicato dall’Is. Sempre secondo quanto riferisce il sito di ‘Le Figaro’, citando fonti vicine agli inquirenti, il killer aveva fatto alcuni sopralluoghi con il camion nei giorni precedenti l’attentato, per la precisione il 12 e il 13 luglio. Molti testimoni, inoltre, sempre secondo le stesse fonti, avrebbero parlato della religiosità di Lahouaiej-Bouhlel.

FARNESINA – Alcuni italiani sono stati rintracciati, di conseguenza si accorcia la lista dei nostri connazionali dispersi che fino a ieri sera era di circa venti persone. Lo riferisce l’Unità di Crisi della Farnesina dopo l’attentato di giovedì scorso a Nizza che ha causato 84 vittime. L’Unità di Crisi sottolinea che sono notizie di questi istanti e che gli accertamenti molto delicati stanno andando avanti.