
Il pm Simona Merra del pool investigativo della Procura di Trani sulla tragedia ferroviaria del 12 luglio sulla linea Andria-Corato della Ferrotramviaria, in cui sono morte 23 persone, ha deciso di astenersi dall’ulteriore trattazione del procedimento.
La decisione per ragioni di opportunità dopo la diffusione delle foto che ritraggono insieme il pm Merra e l’avvocato Leonardo De Cesare, difensore di Vito Piccarreta, capostazione di Andria, indagato nel procedimento, che diede il via libera al treno in partenza per Corato mentre un altro convoglio era partito sul percorso inverso.
L’apertura del fascicolo al Csm sulla foto del pm di Trani e del legale del capostazione indagato non basta ai familiari delle vittime: la pubblicazione di ulteriori foto ha fatto salire il ‘pressing’, fino alla decisione del pm.
Si era espressa con indignazione Daniela Castellano, figlia di Giovanni, 74enne vittima dello scontro fra i due treni. ”Pretendo l’allontanamento immediato dal caso”, aveva scritto sul suo profilo Facebook in un post in cui aveva pubblicato le nuove immagini che ritraggono insieme il pm Merra e l’avvocato De Cesare.