world-newsSi chiama Paul O’Neal e aveva 18 anni l’ultima vittima afroamericana della polizia negli Stati Uniti. Diversi filmati effettuati con le telecamere di servizio di alcuni degli agenti che hanno preso parte a una vera e propria caccia all’uomo, e che l’Independent Police Review Authority del comune di Chicago ha pubblicato, risale allo scorso 28 luglio e mostra una jaguar nera segnalata come rubata inseguita dalla polizia. Un agente in auto apre il fuoco, sei sette colpi, contro l’auto che si schianta. Il conducente fugge. La polizia lo insegue in una strada laterale e quindi oltre una staccionata. Dopo si vede il via vai degli agenti concitati. Un agente che dice a un altro che arriva “ho sparato alla c… di auto che ti stava venendo addosso. Ha quasi colpito il mio partner, lo devo colpire. Starò alla c.. di scrivania per 30 giorni”.

Paul O’Neal muore per le ferite riportate. Al suo inseguimento hanno preso parte elicotteri, numerose auto, decine di agenti. Sharon Fairley, la portavoce dell’agenzia indipendente che controlla l’operato della polizia della città, ha definito le riprese come “scioccanti”. Tre agenti sono stati sospesi dal servizio. E la famiglia di O’Neal ha deposto una querela contro di loro.