Un bambino e due adulti morti nell’attacco portato attraverso una autobomba a Van in Turchia. La deflagrazione è avvenuta nelle vicinanze di un commissariato di Polizia in zona Ipekyolu. I feriti sono 71 di cui 17 poliziotti alcuni dei quali versano in gravi condizioni. Secondo le autorità l’attentato è opera del Pkk.

E’ di tre morti, tra i quali un bambino, e 71 feriti il bilancio di un attacco con autobomba sferrato nella notte nella città di Van, nella Turchia orientale. L’esplosione, riferisce l’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu, è avvenuta vicino a un commissariato di polizia nel quartiere centrale di Ipekyolu e tra i 71 feriti, tre dei quali versano in gravi condizioni, ci sono 17 poliziotti. Le autorità hanno attribuito la responsabilità dell’attacco al Pkk, considerato “organizzazione terroristica” dal governo di Ankara.
“La popolazione di Van non si farà demoralizzare da questo incidente”, ha detto Zahir Soganda, leader del partito islamico Akp nella provincia di Van. Dopo l’attacco, riporta la stessa Anadolu, è stato arrestato un sospetto “terrorista”.