Si era messa malissimo ieri sera all’Arena Filippo II di Skopje: al momentaneo vantaggio dell’Italia con Belotti, una serie di errori e disattenzioni degli azzurri, hanno permesso alla Macedonia di pareggiare e superarci nel giro di 3 minuti. A risolvere la questione è stato Ciro Immobile, che ha siglato il pareggio e il gol della vittoria a tempo regolamentare scaduto.
La doppietta di Ciro Immobile consente all’Italia di imporsi 3-2 in Macedonia, di salvare gli azzurri da un clamoroso passo falso e di consentire alla formazione di Ventura di salire a 7 punti in classifica, al pari della Spagna vittoriosa 2-0 in Albania, e continuare a sperare nella qualificazione diretta ai Mondiali di Russia 2018.
L’Italia passata in vantaggio grazie a Belotti al 24′ del primo tempo, ha un preoccupante blackout ad inizio ripresa, subendo prima il gol del pareggio al 13’ ad opera dell’attaccante del Palermo Nestorovski e due minuti dopo il sorpasso grazie alla rete, quasi in fotocopia, di Hasani. Gli azzurri di Ventura sbandano e rischiano anche il terzo gol ma Buffon si supera, salvando il risultato.
A questo punto il ct azzurro cambia assetto e passa al 4-2-4 inserendo Sansone e Parolo al posto di Bernardeschi e Bonaventura, non bene a Skopje, con De Sciglio spostato a destra. Con questo assetto Verratti inizia a far girare la squadra e i risultati si vedono subito, con Immobile che al 30′ trova il tap-in vincente per il gol del pareggio.
Poco dopo sembra arrivato il sorpasso ma la rete di testa di Parolo viene annullata per un fuorigioco che non c’era. Ma al 91′ è ancora Immobile di testa a cancellare le polemiche, a segnare il terzo gol, e a portare i tre punti a Ventura, anche se le ombre restano.