Oggi entra in vigore il ritiro della Russia dal trattato sulla Corte penale internazionale, Icc. La decisione è definitiva e arriva dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha posto la firma sul documento con cui si decreta questo ritiro. Spetta ora al ministero degli Esteri russo, Sergej Viktorovič Lavrov di inviare una nota in merito al segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki moon. La decisione presa dal numero uno del Cremlino arriva dopo che ieri il Procuratore capo della Corte penale internazionale, Icc, Fatou Bensouda ha definito un atto di guerra contro l’Ucraina la riunificazione unilaterale della Crimea alla Russia e quindi un’occupazione del suo territorio. Il Procuratore dell’Icc ha anche dichiarato sono in corso indagini per capire se i gruppi armati filorussi del Donbass siano controllati da Mosca. Una tesi che se provata riconoscerà definitivamente gli eventi accaduti in Crimea come un conflitto armato della Russia contro l’Ucraina. La Russia aveva ratificato lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale nel 2000.

