Alla soglia del suo settantunesimo compleanno Daniel Ortega è stato rieletto Presidente del Nicaragua per la terza volta. Ortega avrà come suo vicepresidente la moglie Rosario Murillo. L’opposizione ha definito l’elezione “un circo” contestando i dati dello scrutinio.

nicaragua-bandieraDaniel Ortega è stato rieletto presidente del Nicaragua, con il 72% dei voti, nelle elezioni di ieri. Al suo terzo mandato consecutivo (il quarto dopo la presidenza del 1985-1990), Ortega, che compirà 71 anni questa settimana, avrà come vicepresidente la moglie, la poetessa Rosario Murillo. I risultati sono stati comunicati alla stampa dal Consejo Supremo Electoral, sulla base di oltre il 60% dei voti scrutinati, che per il direttore del Cse Roberto Rivas, rappresentano un “esito irreversibile”.

Con una partecipazione al voto del 68% degli aventi diritto – secondo il Consiglio Supremo – al secondo posto si è piazzato il candidato del Partido Liberal Independiente, Maximino Rodríguez, con il 14% delle preferenze. Gli altri quattro partiti di minoranza hanno raggiunto a malapena il 5%.

I gruppi dell’opposizione, che hanno definito l’elezione “un circo”, contestano fortemente i dati, parlando di un altissimo indice di astensionismo, superiore al 70%. Proprio l’astensionismo è stata la bandiera degli avversari di Ortega, convinti che la sfida presidenziale non fosse equa perchè giocata con cinque partiti minoritari.

“Non sono state elezioni libere, trasparenti, nè controllate”, ha denunciato Luis Callejas, ex candidato presidenziale della Coalizione nazionale per la democrazia (Cnd), chiedendo che le lezioni vengano ripetute in condizioni di trasparenza, competitività e sotto la vigilanza di osservatori internazionali imparziali”.

Il canale televisivo ‘6 News’ ha mostrato le immagini dei sostenitori di Ortega che celebrano nelle strade di diverse città la vittoria del “Comandante Daniel e la compagna Rosario”, come gran parte dei loro chiama la coppia presidenziale.